Il futuro del fotovoltaico in Italia: novità e tendenze del 2025

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Nel 2025 il settore del fotovoltaico in Italia si prepara a un’evoluzione significativa e noi di Gamma Officine Meccaniche siamo orgogliosi di essere parte di questo cambiamento!

Da anni ci impegniamo a fornire soluzioni innovative nel campo dei sistemi di fissaggio per impianti solari e fotovoltaici, adatte diverse tipologie di tetti (come fissaggio pannelli fotovoltaici per tegole portoghesi, fissaggio pannelli fotovoltaici per tegole marsigliesi), contribuendo a rendere queste tecnologie sempre più accessibili ed efficienti.

L’anno che ci attende sarà guidato da importanti innovazioni tecnologiche, politiche incentivanti e una crescente consapevolezza ambientale. Queste prospettive emergono da un approfondimento pubblicato nel numero di gennaio 2025 di Solare B2B, la rivista di riferimento per i professionisti del settore. Nell’articolo, otto autorevoli esponenti del fotovoltaico hanno condiviso le loro opinioni sui principali trend che, nei prossimi mesi, guideranno la crescita e l’innovazione di questo settore.

Fotovoltaico residenziale: le prospettive di crescita nel 2025

Il mercato residenziale del fotovoltaico, dopo il boom causato dal Superbonus, sta attraversando un periodo di rallentamento. Le installazioni sono diminuite in modo significativo, sia per quanto riguarda la potenza installata che la percentuale sul totale del mercato. Per questo 2025 si prevedono valori stabili, senza particolari aumenti.

Al fine di rilanciare il settore, molti esperti consigliano di evitare incentivi temporanei e di promuovere il fotovoltaico come una soluzione economica e semplice per la produzione di energia. È essenziale, inoltre, affrontare il problema dei crediti incagliati e ridurre i tassi di interesse per stimolare la domanda.

Il settore degli installatori, purtroppo, sta affrontando un momento di difficoltà a causa della scarsità di fondi e della bassa qualità di alcuni prodotti offerti, con il rischio di conseguenze negative nel lungo periodo. Tuttavia, le sinergie tra i vari attori del mercato e un investimento nella formazione professionale potrebbero rappresentare una leva decisiva per rafforzare la rete di installatori e garantire una crescita più sostenibile nel futuro.

Settore Commerciale e Industriale (C&I): incentivi e sostenibilità come chiavi di successo

Il segmento commerciale e industriale (C&I) del fotovoltaico mostra un potenziale di crescita significativo, nonostante le sfide normative che lo hanno rallentato. Dopo l’incertezza causata dal Piano Transizione 5.0 e altre misure, si prevede una ripresa del settore, soprattutto grazie alla crescente consapevolezza degli imprenditori dei vantaggi economici del fotovoltaico, come la riduzione dei costi energetici. La domanda di impianti con accumulo e di soluzioni evolute, come la gestione dell’autoproduzione e la ricarica di flotte aziendali, continuerà a essere un motore fondamentale. Le normative che promuovono la sostenibilità e le politiche ESG (ambientali, sociali e di governance) stanno guidando le scelte aziendali, mentre le comunità energetiche potrebbero offrire una spinta significativa al mercato. Nonostante l’importanza degli incentivi, è la volontà delle aziende di ridurre i costi e aumentare l’autoconsumo che sarà il driver principale di crescita.

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Agrivoltaico: energia e agricoltura, una sinergia vincente

Nel 2025, l’agrivoltaico di base sarà la tipologia prevalente. Sebbene l’agro voltaico avanzato offra importanti vantaggi in termini di efficienza e performance, la sua diffusione rimane ostacolata dai costi elevati e dalla scarsa accessibilità.

I principali driver di crescita per entrambe le tipologie saranno gli incentivi governativi, ma l’agrivoltaico avanzato beneficerà anche del supporto di tecnologie avanzate come strutture di inseguimento solare e software di monitoraggio intelligente, che ne ottimizzano l’efficienza e la resa energetica.

Tuttavia, la burocrazia e le normative attuali, come il decreto Agricoltura e il decreto Aree Idonee, rappresentano ostacoli significativi per lo sviluppo del fotovoltaico agricolo, rallentando il processo di approvazione dei progetti e complicando l’implementazione delle soluzioni. Nonostante queste difficoltà, i finanziamenti pubblici, in particolare tramite il bando PNRR, potrebbero dare un forte impulso alla crescita dell’agrivoltaico avanzato, supportando la transizione verso soluzioni più innovative. Tuttavia, resta indispensabile la necessità di ridurre i costi di installazione e superare le difficoltà normative per garantire una diffusione su larga scala e una vera crescita sostenibile del settore.

Utility Scale: grandi impianti, grandi prospettive per il futuro

Il segmento utility scale del fotovoltaico sta attraversando una fase di forte sviluppo: Si stima che possa contribuire a oltre il 50% della nuova capacità installata.

I principali driver di crescita sono molteplici. In primo luogo, l’asta FERX, pur essendo attualmente in ritardo, avrà un impatto positivo una volta avviate le prime assegnazioni, offrendo nuovi incentivi per lo sviluppo di impianti su larga scala. Un altro fattore estremamente importante è la riduzione dei costi della componentistica, in particolare dei moduli fotovoltaici, che contribuisce a rendere gli impianti più competitivi sul mercato. Questo abbassamento dei costi favorisce anche l’integrazione di impianti di stoccaggio (storage) abbinati al solare, migliorando la capacità di gestire l’energia prodotta e aumentando l’affidabilità del sistema energetico.

Le tecnologie avanzate, come i sistemi che combinano inverter e batterie con alta efficienza e gestione digitale, contribuiranno a ottimizzare le performance degli impianti. In parallelo, il settore grid scale potrebbe registrare un incremento, a condizione che le normative vengano semplificate e che i prezzi dell’energia rimangano competitivi.

Tuttavia, la burocrazia rappresenta un freno allo sviluppo del settore. Una semplificazione dei processi di regolamentazione e delle autorizzazioni permetterebbe al segmento utility scale di assumere un ruolo chiave nel panorama energetico italiano.

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Tecnologie: innovazione e integrazione per un solare più performante

Nel prossimo anno il settore fotovoltaico assisterà a importanti sviluppi tecnologici in diversi ambiti. I moduli fotovoltaici continueranno a essere dominati dalla tecnologia TOPCon N-type, che detiene oltre il 70% del mercato. Tuttavia, emergeranno anche nuove soluzioni, come la combinazione di perovskite con N-type/HJT. Anche i moduli con tecnologia back contact promettono miglioramenti significativi, in quanto sono in grado di offrire una maggiore efficienza e una minore degradazione rispetto alla TOPCon. 

Nel campo degli inverter, i progressi si concentreranno sull’integrazione dell’intelligenza artificiale, che ottimizzerà automaticamente la produzione e i consumi. La sicurezza informatica, inoltre, diventerà un aspetto sempre più fondamentale per proteggere da possibili vulnerabilità. 

Per quanto riguarda lo storage, si prevede un aumento dell’uso delle batterie al litio, accompagnato da studi su soluzioni alternative, con una crescita nelle vendite grazie alla riduzione dei costi del litio. Nel settore dei sistemi di montaggio, si svilupperanno soluzioni più rapide e semplici da installare, con il supporto dell’intelligenza artificiale nella progettazione. Inoltre, si prevede una crescita delle pensiline fotovoltaiche, soluzione che aiuterà ad incentivare l’uso di spazi pubblici e commerciali. Tutti questi sviluppi contribuiranno a migliorare le performance economiche e la sostenibilità del settore fotovoltaico.

Il mercato fotovoltaico italiano nel 2025: una panoramica generale

Nel 2025, si prevede che in Italia vengano installati tra 5 e 6 GW di capacità fotovoltaica, con un possibile incremento nei successivi anni. Le previsioni per il mercato sono influenzate da diversi fattori, tra cui il consolidamento del settore, che vedrà fusioni e acquisizioni soprattutto tra i principali attori degli EPC e i distributori.

Tuttavia, il panorama rimane segnato da incertezze, come la lentezza delle autorizzazioni e la necessità di politiche a lungo termine, con particolare attenzione alla stabilità normativa e alla competitività internazionale. Nonostante queste difficoltà, alcune aziende prevedono un aumento degli ordini e una crescita del mercato, pur restando scettiche riguardo a un significativo incremento della potenza installata rispetto al 2024.

Le prospettive per il fotovoltaico nel 2025 sono in generale positive, ma richiedono un impegno costante da parte di tutti gli attori del settore per superare le sfide tecnologiche e normative. 

Noi di Gamma Officine Meccaniche continueremo a contribuire attivamente a questa crescita, fornendo soluzioni innovative e sostenibili per i sistemi di fissaggio, essenziali per garantire la stabilità e l’efficienza degli impianti solari. Grazie a un costante investimento in ricerca e sviluppo, ci proponiamo come partner di riferimento per chi desidera affrontare il futuro dell’energia rinnovabile con strumenti solidi e performanti.